Nel ricordo di Padre Marella
Lunedì 6 settembre una messa in ricordo di Padre Marella
in occasione del Primo Giorno della Memoria del Beato ricorderemo don Olinto con una Celebrazione presieduta dal Cardinale Matteo Maria Zuppi
Alle ore 19 nella Cattedrale Metropolitana di San Pietro (via indipendenza 7, Bologna), il Cardinale Zuppi celebrerà la Santa Messa Solenne per la prima memoria liturgica del beato don Olinto Marella. Sarà un’occasione per ricordare la sua vita, le sue opere e il suo lascito.
Sono invitati a partecipare tutti coloro che avranno piacere di celebrare il Beato e rinnovare la propria fede nella carità e nell’aiuto verso il prossimo.
La sua presenza, silenziosa e forte, è ancora viva e forte in tutti i nostri progetti, che concretamente e prontamente si realizzano ogni giorno nel porgere una mano a chi è in difficoltà.
Le parole del Cardinale Zuppi
“L’amore di Cristo ci sollecita, ci spinge, non ci lascia tranquilli, ci inquieta. L’amore vero sazia e, allo stesso tempo, è sempre in ricerca. Marella è stato capace di immaginare ieri quello che sarà domani e di crederlo possibile, anche quando non si vedeva ancora nulla. La carità per lui era il punto di arrivo di un pensiero profondo e lucido, era la scelta di una missione al fianco degli ultimi, era lo strumento di speranza per gli invisibili.”
La Messa in ricordo di Padre Marella non sarà l’unico momento votato al ricordo del Beato: domenica 5 settembre, infatti, saranno due gli appuntamenti dedicati alla memoria del “sacerdote dei poveri”.
- ore 11, fra Mario Vaccari, Direttore dell’Opera di Padre Marella e Vicario della Provincia S. Antonio dei Frati Minori celebrerà la Santa Messa presso la Chiesa della Sacra Famiglia all’interno della Città dei ragazzi (San Lazzaro di Savena)
- ore 21 la nostra comunità si riunirà nella stessa Chiesa per una veglia di preghiera – anche questa presieduta dal Cardinale – e di riflessione attorno ai temi dell’amore, del prossimo e della compassione. Per partecipare bisognerà prenotarsi cliccando QUI e attendere la conferma via mail.
Il presidente dell’Opera Marella ricorda Don Olinto:
“Don Olinto è stata una figura di grande impatto, dirompente per certi versi: un sacerdote, professore di filosofia che ha scelto di proporsi in strada per raccogliere risorse attraverso la questua, ma anche e soprattutto per lanciare un messaggio forte alla città. I bolognesi hanno fatto proprio quel messaggio e insieme cercheremo di portarlo avanti; per questo, siamo lieti di celebrare con loro il primo anno di beatificazione del fondatore dell’Opera e ci impegneremo quanto più possibile a far conoscere in modo approfondito la sua figura di religioso, di testimone della Carità e di studioso di alto profilo”.